Sostenibilità: Asics abbraccia questa filosofia.

DiDi Sport ormai da tempo è promotore di Sostenibilità e lo fa nella scelta di Brand che non solo hanno una qualità certificata ma che sono proiettati al futuro.
E il futuro è sicuramente eco-sostenibile.

Dal 1949 l’obiettivo di Asics è aiutare le persone a raggiungere una mente una sana in un corpo sano. Per dare senso a ciò, è indispensabile che si abbia una Terra sana su cui correre.
È per questa ragione che Asics cerca di avere un impatto positivo non solo sull’uomo, ma anche sulla Terra. Da quando Asics ha abbracciato questa filosofia, dichiara che il 90% delle scarpe realizzate nel 2021 e 2022, contengono materiale riciclato e ha donato circa 400 mila dollari per la comunità. L’azienda mira a contribuire agli obiettivi climatici globali, adattando le loro modalità di produzione. Tra questi obiettivi che Asics sostiene c’è quello di raggiungere zero emissioni nette entro il 2050, utilizzando fonti di energia sostenibili. Nel video di PaSTI del Ministero dell’Ambiente, Giappone, ASICS è stato selezionato come caso di studio di un’azienda che intraprende azioni per il clima lungo tutta la sua catena di approvvigionamento.

Quindi Asics limita l’impatto dei suoi prodotti sull’ambiente facendo attenzione ai materiali usati, ma anche ai processi produttivi.
Intraprendono azioni per mitigare l’impatto ambientale negativo dei prodotti, pertanto hanno fissato obiettivi per il 2030 per l’uso sostenibile del poliestere, uno dei loro materiali chiave:
– convertire il 100% del poliestere utilizzato nelle nostre scarpe e nei nostri prodotti di abbigliamento sportivo in poliestere riciclato;
-utilizzo di materiali naturali responsabili, come pelle e cotone;
– le linee guida sui materiali ASICS forniscono indicazioni per la creazione di prodotti etici, conformi e sostenibili.

Già nel 2020 Asics sviluppò un’iniziativa per la Giornata della Terra per realizzare un modello di business circolare. L’Earth Day Pack è la loro collezione cross-category più rispettosa del pianeta fino ad oggi, essendo stata creata utilizzando un approccio di produzione circolare che ha visto circa 5 tonnellate di rifiuti tessili, l’equivalente di 25.000 t-shirt, riciclate in scarpe nuove. Inoltre, la calza delle scarpe è stata sviluppata utilizzando una tecnologia a risparmio di risorse chiamata tintura in soluzione che riduce le emissioni di CO2 di circa il 45% e riduce il consumo di acqua di circa il 33% rispetto ai processi di tintura convenzionali.

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